Le intolleranze alimentari - quando il cibo diventa nemico
Le intolleranze alimentari sono una reazione cronica a sostanze assunte frequentemente.
Spesso si manifestano con sintomi e malattie a carico di qualsiasi organo-apparato-sistema; il disturbo che provocano può non essere immediato all'assunzione, ma si può manifestare anche 72 ore dopo.
Possono essere presenti uno o più sintomi fra: gastrite, gastrointerite, vomito, diarrea, dolore addominale, sinusite, asma bronchiale, rinite, congiuntivite, otite media sierosa, prurito, dermatite, orticaria, artralgie, proctite; sino ad arrivare ai casi più gravi di shock anafilattico.
Come capire le intolleranze alimentari?
Per diasgnosticare le relazioni avverse sugli alimenti esistono diverse metodologie; basta fare una ricerca con google e troverete migliaia di siti che propongono test di ogni tipologia.
La maggior parte di questi test danno risultati abbastanza discutibili e scarsamente attendibili; spesso le reazioni si manifestano con modificazioni cellulari coinvolgendo il sistema immunitario ma senza la produzione degli anticorpi relativi. Non lasciatevi abbindolare dai vari siti che improvvisano test di scarsa qualità ed economici.
Per avere il miglior tasso di attendibilità ed affidabilità, è consigliato eseguire test basati sull'analisi del sangue.
Presso il mio studio è possibile eseguire appunto il CYTOTOXIC TEST.
Cosa è il Cytotoxic test?
Il test in questione è una indagine in vitro che si esegue ponendo a contatto il siero e i leucociti del paziente con gli estratti alimentari purificati.
Si procede innanzitutto con il prelievo di campioni di sangue dal paziente, dopodichè si utilizzano comuni vetrini da laboratorio trattati secondo particolari procedure standardizzate, sui quali sono poste determinate quantità di allergeni liofilizzati essicati.
A questo punto l'osservazione al microcoscopio è fondamentale per verificare eventuali modificazioni citoplasmatiche a carico dei granulociti neutrofili; i risultati finali sono classificati secondo una scala che và dal 1° al 4° grado a seconda della gravità della reazione.
Quali alimenti sono oggetto di test?
Le intolleranze alimentari si sviluppano verso alimenti assunti quotidianamente: grano, latte, uova, oliva, ecc... pertanto l'indagine iniziale parte con un pannello di 51 sostanze, che è un range d'azione perfettamente adeguato ed esauriente. Qui di seguito le sostanze alimentari che verranno testate in prima analisi: |
Dove viene eseguito il test ?
Il prelievo viene eseguito presso il nostro studio da professionisti qualificati ed abilitati; l'analisi condotta in appositi laboratori certificati.
Al solo test, comprendente i 51 alimenti, seguirà una visita nutrizionale completa per analizzare e spiegare il risultato e concordare un piano di azione.
Le intolleranze alimentari, infatti, non sono perenni.
Normalmente, dopo un periodo di astinenza gli alimenti risultati positivi potrebbero essere reintrodotti nella dieta, ma in quantità tali da evitare assunzioni quotidiane che potrebbero facilitare un nuovo accumulo di tossine nell'organismo.
Famiglie Biologiche correlate agli alimenti sede di test: